Uno degli obiettivi trasversali del nostro progetto KA1 è rafforzare il legame con i partner europei esistenti o con quelli prescelti per le attività di job shadowing...soprattutto nel corso sul benchmarking, abbiamo imparato come il confronto con sistemi educativi stranieri possa esserci di grande aiuto per arricchire le nostre competenze professionali, apprendere nuove pratiche didattiche e misurarci al fianco di paesi europei che hanno differenti modalità di lavoro e possono costituire dei buoni modelli per proseguire il nostro percorso d'internazionalizzazione degli insegnamenti/apprendimenti. I primi risultati cominciano a vedersi, la rete dei nostri contatti comincia ad estendersi...
Erasmus+, ma non solo...anche aumentare la progettualità eTwinning è uno dei target indicati tra gli interventi da predisporre per far avvicinare il nostro istituto a sistemi europei più avanzati.
Al momento le classi aperte CLIL, in compresenza con me e le colleghe Arcadipane e Petralia, hanno avviato il progetto #eTwinning Making sustainable goals possible sugli obiettivi dell'Agenda 2030, insieme al nostro partner spagnolo IES Riu Turia e ad altri nuovi contatti stranieri provenienti da Germania, Turchia e Portogallo. La sorpresa è stata l'entusiasmo e l'impegno con cui il progetto è stato accolto soprattutto dal gruppo più giovane, a ulteriore dimostrazione del fatto che eTwinning non abbia età!
La collega Rizzuto ha in programma di realizzare uno scambio "epistolare" in inglese tramite il TwinSpace.
Alla primaria, il collega Costantino ha realizzato il suo primo progetto eTwinning su ecosostenibilità, con grande entusiasmo anche degli alunni più piccoli.
La 1F invece, nell'ora in compresenza con me e la collega Santonocito per il potenziamento CLIL/Nuove Tecnologie, sta lavorando al progetto #eTwinning Let's Take a Stand, relativo alla tematica della Partecipazione Democratica. Con grande piacere, siamo stati coinvolti dai partner polacchi e greci con cui condividiamo già il progetto KA2 Bits and Pieces of Culture, giunto ormai alla sua seconda e ultima annualità. I ragazzi della classe in cui insegno inglese curricolare amano l'ora settimanale destinata a quest'attività, tanto che ieri a fine lezione uno di loro, forse preso dall'euforia del momento, ha addirittura sostenuto a gran voce che l'orario scolastico "dovrebbe esser fatto tutto di eTwinning e Scienze Motorie!". E se quest'affermazione potrebbe subito suscitare il riso rimandando all'idea, cara a qualche studente, di voler far meno fatica rispetto a un tipo di studio che implichi più "concentrazione", c'è da precisare che pochi minuti prima lo stesso ragazzo aveva dichiarato di esser stanchissimo per via di tutto il lavoro svolto all'interno della piattaforma digitale...inglese, informatica, disegno digitale...insomma, un po' di tutto e con grande sforzo mentale ma in una modalità divertente, tanto quanto possa esserlo considerata una delle materie più "gettonate" per antonomasia.
Essendo eTwinning School dallo scorso anno, la speranza è che sempre più docenti in tutti gli ordini di scuola tentino di avvicinarsi ad eTwinning, permettendo agli alunni di lavorare per competenze trasversali...scopriranno un mondo fantastico in cui team work, condivisione di idee, materiali ed esperienze con insegnanti stranieri seri e competenti sono all'ordine del giorno.
Non è però solo all'immediato presente che deve guardare l'azione di internazionalizzazione...riattivare almeno un nuovo KA2 rimane una priorità fondamentale visto il grande impatto avuto da quello attualmente in corso, e magari ci proveremo con qualcuno dei partner della nostra rete...niente spoiler, work in progress...!
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