ERASMUS+ KA1
Con l'Europa verso l'Europa:
sviluppo professionale e innovazione
per una scuola migliore
Croazia
Osnovna Šcola PANTOVČAK
Hercegovačka 108
10000 ZAGABRIA
Croazia
Date: 23 - 27 maggio 2022
Luogo: Zagabria (Croazia)
Partecipanti: Cirino Longo, Fabio Caruso
Situata nella capitale della Croazia, la scuola conta circa 400 studenti e 40 insegnanti. La scuola cerca di andare al passo con le più recenti idee, miglioramenti e stili di insegnamento ed è piena di insegnanti preparati che sono molto motivati ad acquisire di continuo idee e pratiche didattiche innovativa. Il team di insegnanti croati è molto vario: fisica, tecnologia, storia, letteratura, inglese, storia, teatro e insegnanti creativi di materie della primaria. Sono molto motivati (hanno vinto premi nazionali, fiere nazionali annuali di fisica e tecnologia, concorsi di ecologia, molte mostre letterarie e artistiche) ed eccellenti organizzatori. Gli insegnanti si migliorano costantemente (seguono corsi European Schoolnet, partecipano a eventi di apprendimento eTwinning e conferenze educative). Hanno esperienza in progetti nazionali e internazionali come GoLab, InGenious, Inspiring Science Education, European Studies Program e molti progetti eTwinning. Sono stati selezionati come Punto di Contatto Nazionale per il progetto di Sensibilizzazione sull'Universo e hanno ottenuto il titolo di "scuola eTwinning".
Ha gestito una serie di vari progetti: - Learn and Teach Others!, un piccolo progetto di scienze per studenti con bisogni speciali in cui gli alunni hanno appreso la pratica STEM attraverso workshop ed esperimenti e poi hanno mostrato quanto imparato ai loro coetanei. - Little Scientists, una serie di workshop per studenti delle classi primarie inferiori. Durante questi seminari, gli studenti più giovani (dai 6 ai 10 anni) hanno svolto esperimenti scientifici, misurando, analizzando e presentando i dati. - PASCH Schule der Zukunft, un progetto internazionale per insegnanti e studenti di lingua tedesca. Ogni anno celebrano date importanti organizzando workshop a scuola o nelle scuole vicine: World Space Week, Erasmus + Day, EU Code Week, la Giornata Europea delle lingue, Pink Shirt Day, STEM Discovery Week, Earth Day, Girls in STEM Day, Giornata nazionale della cravatta...
Considerata la nuova riforma del curriculum in Croazia, la scuola ritiene vitale acquisire più esperienza pratica in materie correlate e nuove metodologie obbligatorie. Il coordinatore principale di questo progetto è un team di insegnanti (D.Takac, M.Mocan...), tutti ambasciatori Erasmus+ con una vasta esperienza nella gestione di progetti di queste dimensioni. Finora hanno scritto e implementato con successo tre progetti KA2 e due progetti KA1. I progetti hanno avuto molto successo e sono stati diffusi da Zagabria in tutta l'UE e persino negli Stati Uniti. Il dirigente scolastico incoraggia le nuove pratiche di apprendimento e aiuta a implementare e divulgare tutti i progetti. La scuola e i suoi insegnanti sono aperti a nuove pratiche di insegnamento e desiderosi di attuare una dimensione europea nella loro scuola.
La nostra esperienza
La scuola, sita al centro di Zagabria, accoglie alunni di età compresa dai 6-7anni a 14-15anni. La scuola non è molto grande ma é accogliente. Il primo giorno Danijel, il collega d’informatica, ci ha fatto visitare la scuola, mostrandoci tanti lavori degli alunni. Abbiamo visto alcune aule, il laboratorio d’informatica, la palestra, la sala docenti e la biblioteca. La gran parte dei corridoi è abbellita con disegni e sono presenti degli armadietti, uno per ogni alunno. Nella parte esterna della scuola sono presenti dei campetti polifunzionali, dove gli alunni possono giocare a calcio, basket e pallamano.
La collega Zelika Francic, docente di Croato, ha svolto una lezione con alunni dell’età dai 13 ai 14 anni avente come tema la droga, i disturbi dell’alimentazione: anoressia e bulimia. La lezione è stata svolta utilizzando la metodologia della lezione partecipata, arricchita con l’ausilio della Lim. Infine è stata fatta una verifica utilizzando mezzi multimediali collegati ad un app d’istituto con tablet e smartphone. Nella seconda parte della giornata, siamo stati accolti da Matija Dugandzic collega di Educazione Fisica che ha svolto entrambe le lezioni in palestra. Dopo la fase iniziale di riscaldamento con corsa e esercizi individuali, gli alunni hanno fatto diversi giochi di squadra. Infine a coppia hanno giocato a badminton. La lezione è finita con il saluto e il ringraziamento al docente. Abbiamo potuto notare anche il rispetto degli alunni nei confronti dei docenti, di noi ospiti e la cura nei confronti della scuola.
La giornata seguente è stata dedicata al meeting dove molti docenti della scuola hanno fatto la nostra conoscenza con scambi di opinioni sulle due diverse realtà scolastiche. Dal confronto, abbiamo potuto costatare il loro modo di approcciare gli alunni da un lato libero e tollerante nei momenti di svago, in particolare al termine della lezione che dura circa 45-55 minuti, dall’altro rigoroso nei momenti in cui gli alunni sono in classe. Durante l'attività didattica, normalmente non vengono dati permessi per uscire dalla classe per andare in bagno, in particolare ai più grandi. La fase centrale della lezione non supera i 20-25minuti, per non fare abbassare l'attenzione e la concentrazione, dopo si dà sempre spazio a momenti creativi e di rilassamento.
Nel pomeriggio abbiamo visitato la città con i posti più belli e caratteristici di Zagabria: la chiesa di San Marco con gli stemmi sul tetto della Città di Zagabria e del Regno trino e uno di Croazia, Dalmazia e Slavonia; la piazza Bano Josip Jelacic con il monumento equestre; la cattedrale capolavoro del patrimonio architettonico zagabrese; il palazzo della città bassa; il giardino botanico nel centro di Zagabria, oasi di fiori e atmosfera romantica; il mercato alimentare di Dolac; Zrinjevac uno dei parchi zagabresi e il centro sportivo-ricreativo di Jarun.
Il mercoledì abbiamo seguito la prima lezione di informatica in laboratorio. Poi ci siamo recati in palestra insieme alla collega Daniela Zizanovic, docente di Educazione fisica degli alunni della classe 1 B di anni 6-7. Dopo una fase di riscaldamento effettuato in forma di gioco, gli alunni effettuano un circuito, dove vengono messe in atto diverse abilità motorie. Infine Daniela conclude con un gioco dove un alunno deve toccare e catturare il compagno toccandolo. La seconda parte della giornata è iniziata nella classe 4 B con la collega Valentina Bac Perus con alunni di età compresa tra 10 e 11 anni. La lezione ha come tema le forme di energie alternative: le pale eoliche. Dopo una breve spiegazione sugli impianti eolici, la collega spiega agli alunni la differenza tra colori cromatici e acromatici. Subito dopo fa costruire ad ogni alunno un pilone eolico con del cartoncino. In questa attività viene inserito pure il prof. Longo con un alunno diversamente abile, che accetta molto volentieri l'aiuto. Dopo una pausa di circa 10 minuti Valentina ha effettuato la sua seconda lezione, quella di Biologia sempre nella stessa classe. Vengono utilizzati diversi strumenti didattici: un libro con testo e domande a risposta aperta, la lavagna per poter scrivere e la LIM per proiettare diverse immagini. Valentina spiega i fiumi, in particolare il fiume Sava con le piante e i pesci che si trovano.
Le attività nella scuola primaria sono state intense, l’impressione è molto positiva, brave le colleghe che hanno messo tanto entusiasmo nelle attività svolte.
Giovedì, al nostro arrivo in sala docenti, abbiamo fatto dono del nostro calendario Erasmus e di alcune cartoline dei costumi più belli di Sicilia del carnevale di Misterbianco. Un importante momento dove due scuole, seppur lontane, possono scambiarsi materiali e condividere contemporaneamente le stesse esperienze. Alle 9.45 abbiamo fatto ingresso nella classe 3 C con alunni di età compresa dagli 8-9 anni. Ci ha accolto la collega Marina Krakan che, insieme alla sua collega di modulo Lucija, ha organizzato un’attività didattica che ha come tema principale la fragola. Vengono effettuati diversi compiti nelle diverse discipline: matematica, tedesco, scienze, musica e tempo libero. Notiamo subito l’originalità delle colleghe nel presentare il lavoro e il loro abbigliamento a tema. I ragazzi sono seduti a gruppi di cinque e ognuno di loro finita un’attività sceglie di farne un'altra liberamente. Gli alunni che hanno finito tutte le attività possono aiutare i compagni. Alle ore 10.40 siamo andati in palestra, ormai autonomamente, per prendere parte attiva alle lezioni. I ragazzi erano molto contenti e si sentivano tranquilli insieme a noi. Alle ore 12.00 siamo ritornati nella classe 3C con Adriana e Lucija e abbiamo assistito alla consegna dei lavori che hanno fatto i ragazzi.
Alle ore 8.00 del venerdì ci attendevano gli alunni della 3A di età 8-9 anni con l’insegnante Tanja Ilijas, che ci ha dato un caloroso benvenuto. Entriamo in classe e la collega inizia la sua lezione sullo sport. Il tema della giornata è il Calcio, gli alunni prendono il libro e dopo la lettura rispondono alle domande che vi sono nel testo. Tanja amplia l’argomento utilizzando la Lim a disposizione e fa una ricerca su uno dei più grandi calciatori del XX secolo: Pelé. Anche noi abbiamo interagito facendo delle domande sul calcio croato e italiano. Finita la lezione teorica in classe sul Calcio, si passa subito a quella pratica: gli alunni giocano in un bel campetto da calcio, alle spalle dell’edificio scolastico. Siamo stati coinvolti da Tanja nell’attività e come sempre i ragazzi sono stati felici di giocare con noi. Alle ore 10.30 si riprende con la lezione di Croato, il tema è la città di Zagabria con storia, cultura e tradizioni. Tanja ha predisposto un testo per gli alunni che viene letto in classe. Successivamente ha utilizzato LIM per ampliare l’argomento e visualizzare alcune immagini. Come per la prima lezione dalla teoria, si passa alla parte pratica, gli alunni vengono divisi in gruppi e gli viene consegnato un foglio in bianco per rappresentare ciò che è stato spiegato. Tanjia ci invita a raccontare alcune tradizioni del nostro paese e, collegandomi col mio smartphone, racconto e faccio vedere le sfilate che hanno coinvolto i nostri alunni a Misterbianco. I ragazzi sono entusiasti e alcuni di loro accennano pure a ballare al ritmo di samba. Questo momento di confronto tra le due culture è stato ben gradito. La giornata si è conclusa con i canti degli alunni in lingua croata e il canto italiano “Bella Ciao”.
Ultimati i lavori a scuola veniamo invitati da alcuni colleghi croati a consumare un pasto con loro nella cittadina di Sabor. Bellissima esperienza...goodbye, Zagabria!
Proff. Cirino Longo & Fabio Caruso