Dopo tanti mesi di lavoro (e che mesi!), eTwinning ci dà ancora una volta la possibilità di tirare fuori il meglio dalla didattica a distanza e arrivare alla conclusione del progetto iniziato a novembre con una interactive map che raccoglie tutti i lavori dei ragazzi....un mix di prodotti multimediali, realizzati in team nazionali e transnazionali da ragazzi di età compresa dai 10 ai 17 anni, provenienti da Italia, Spagna, Portogallo, Germania e Turchia. Devo ammettere che all'inizio non riuscivo a inquadrare bene l'idea dei partner stranieri di realizzare una mappa come prodotto finito, invece l'uso dell'app Genial.ly ha permesso di organizzare tanti prodotti eterogenei (poster, infografiche, quiz Kahoot, e-book...) all'interno di una cornice semplice ma d'impatto, che rimanda dritta al punto: sensibilizzare i ragazzi - e non solo - sulla necessità di riflettere sui problemi del mondo e trovare soluzioni efficaci per promuovere lo sviluppo sostenibile e raggiungere gli obiettivi dell'Agenda entro il 2030.
Il nostro contributo "nazionale" da parte dei gruppi CLIL sono stati i tre e-book di cui ho già scritto in un precedente post. In un contesto internazionale, è bello vedere come il nostro impegno a distanza si sia integrato con quello dei partner stranieri. In fondo, in eTwinning la "distanza" geografica tra scuole straniere non è mai stata vista come un deterrente, ma semmai come un punto di forza...ed è con questo spirito che dalle quattro mura delle nostre case, abbiamo incoraggiato gli alunni a proseguire con eTwinning e viaggiare per lo meno con la mente, ampliando i loro orizzonti culturali tramite la collaborazione con ragazzi di altri paesi che stavano vivendo la stessa insolita situazione di lockdown.
Questa è una presentazione riassuntiva del progetto, che ho realizzato per implementare la fase di disseminazione con i partner:
Quest'anno, non a caso, è stato un anno molto prolifico con eTwinning. E se il progetto di 1F Let's take a stand si è concluso con tante nuove attività a distanza e c'è stato spazio anche per la sperimentazione, il progetto avviato per ultimo in ordine cronologico, The story of a water drop, ha già visto i ragazzi svolgere i primi task con successo ed è stato messo in stand-by per le vacanze estive, in attesa di ripartire con l'avvio del nuovo anno scolastico...c'è così tanto da fare che non corriamo mai il rischio di annoiarci...e soprattutto, speriamo di tornare presto ad appropriarci dei nostri spazi in presenza!
Comments