Al rientro dalla mobilità a Cardiff ho colto subito l’occasione di una proficua collaborazione con la prof.ssa Licia Arcidiacono, riguardante un progetto Etwinning dal titolo “Let’s take a stand”, al quale partecipa la classe I F.
Il progetto, non ancora concluso, prevede la cooperazione con altre scuole europee, una spagnola, una greca ed una polacca, e verte sulla creazione di piccole comunità di cui fanno parte gli alunni della diverse scuole, che devono organizzare la vita della piccola città .
Le attività sono calendarizzate da tasks mensili, che a partire dalla presentazione personale e dalla descrizione della scuola di appartenenza, hanno coinvolto i ragazzi nella creazione della mappa della loro città, a porsi delle domande sulla democrazia, a svolgere delle elezioni, con la presentazione del candidato sindaco, la redazione di slogan e video, per poi passare al momento delle votazioni. Ma non è finita qui, perché i ragazzi, dopo aver descritto la giornata del primo cittadino, devono calarsi nei suoi panni per risolvere i problemi della comunità, anche relativi all’impatto ambientale.
Tale progetto, oltre a potenziare le abilità linguistiche e comunicative in lingua inglese, ha potenziato la capacità dei ragazzi di lavorare in gruppi internazionali, sensibilizzandoli ad atteggiamenti democratici ed educandoli alla cittadinanza attiva in una società che cambia, inoltre ha implementato le loro capacità nell’utilizzo delle nuove tecnologie, poiché i vari task prevedono l’utilizzo di molteplici app,quali colorillo,tricider,publish, Padlet. Pertanto per me è stata un’ottima palestra per sperimentare l’uso delle TIC nell’attività didattica.
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