Siamo quasi ai titoli di coda di un progetto che in oltre tre anni ci ha regalato tanto in termini di sviluppo professionale, innovazione, dialogo interculturale...ci sarà ancora tempo per i bilanci conclusivi ma, nonostante la coincidenza con la bufera pandemica, chiudiamo il nostro primo KA1 con gli eventi di disseminazione in presenza, così come avevamo iniziato nel lontano 2019...abbiamo scelto il 30 maggio per la data di disseminazione delle attività internazionali, e non è una data casuale: prima di dichiarare il progetto ufficialmente concluso, insieme alla nuova progettualità 2021/22 ripercorreremo - con chi sarà curioso di partecipare - tutte le tappe del primo progetto di mobilità staff che ci ha portato a crescere osservando, analizzando e operando confronti tra la nostra realtà scolastica e quelle che abbiamo avuto modo di visitare, spesso con gli occhi pieni di meraviglia, stupore e - perché no? - un po' di sana "invidia".
Lunedì la scuola dopo anni difficili si riapre al territorio mettendo Erasmus+ in mostra e sono certa che ci sembrerà di ritornare indietro nel tempo, rivivendo quei grandi momenti di gioia e soddisfazione in cui abbiamo visto i nostri alunni diventare "grandi" e assumere il ruolo di perfetti testimonial Erasmus+ per raccontare esperienze uniche che speriamo possano portarsi dietro per tutto l'arco della vita. Nei loro occhi, a scuola e in mobilità, abbiamo letto quello stesso cambiamento occorso anche in quei docenti con voglia di fare e di scommettersi, che non temono le sfide educative e professionali che il nostro mestiere ci pone ogni giorno davanti. Staff e studenti, siamo pronti a condividere con la comunità scolastica e locale tutto ciò che per noi ha rappresenta Erasmus+, decisi a riprendere esattamente da dove avevamo lasciato, con qualche competenza in più.
Dopo la mostra, ci sarà spazio per un'altra preziosa occasione di sviluppo professionale per lo staff del nostro Istituto: i docenti Rizzuto, Fici, Longo e Caruso presenteranno le loro esperienze di job shadowing in Germania e Croazia...costruire ponti di collaborazione europea significa anche osservare da vicino realtà differenti dalle nostre e confrontarsi su come alcuni elementi possano essere replicati per migliorare il nostro contesto lavorativo e l'offerta formativa della scuola in linea con gli standard di qualità europei. Che dire, vi aspettiamo numerosi!
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