Nel corso dell’attività di disseminazione interna, tenutasi nel nostro Istituto, ho relazionato insieme alla prof.ssa Treccarichi, l‘esperienza della nostra mobilità a Cardiff sull’utilizzo delle nuove tecnologie.
È stato un piacevole momento di condivisione di esperienze diverse, anche grazie alla partecipazione della prof.ssa Monica Laiacona, che è stata coinvolta nell’attività di job shadowing in Spagna. Raccordandomi con le colleghe, abbiamo deciso di condividere le esperienze in un incontro suddiviso in due momenti: uno in assemblea plenaria, nel corso del quale abbiamo mostrato alcuni video relativi alle esperienze dal punto di vista culturale e relazionale ed i PowerPoint illustranti le attività svolte nel corso della mobilità.
In particolare io e la prof.ssa Treccarichi ci siamo soffermate ad illustrare il modello didattico TPACK, che punta ad amalgamare tra loro i tre corpi essenziali di conoscenza: il sapere contenutistico, l’assetto pedagogico e la componente tecnologica. Un esempio di applicazione pratica di questo modello è la didattica flipped, che prevede un capovolgimento dei luoghi, dei tempi e dei modi di apprendimento. Con il flipped learning, il ciclo dell’apprendimento comincia a casa, dove lo studente riceve una notifica sul materiale didattico da affrontare ( brevi videolezioni o altro materiale didattico disponibile sul web) che segue attraverso il proprio computer,tablet o smartphone. In questo modo, l’indomani mattina avrà già fatto proprio quel bagaglio di informazioni che saranno usate dall’insegnante come punto di partenza per realizzare attività più stimolanti.
In seguito abbiamo illustrato il prodotto multimediale realizzato alla fine del corso, un eBook sull’evoluzione della comunicazione realizzato attraverso l’app bookcreator.
Dopo la condivisione in plenaria io e le colleghe ci siamo separate per attivare dei workshop in modo da coinvolgere più attivamente, in piccoli gruppi, i colleghi.Mentre la prof.ssa Treccarichi si è dedicata alla presentazione di app quali bookcreator, wheelofnames e di come inserirle in un Padlet, io ho illustrato Mentimeter, Socrative ed IFunFace.
Mentimeter è un’applicazione che consente di realizzare quiz e visualizzare le risposte in tempo reale, ma utilizzando una specifica funzione è possibile utilizzarla anche in attività di brain-storming. Così dopo aver generato un codice di accesso ho fatto partecipare i colleghi ad un semplice sondaggio su come dovrebbe essere la scuola ideale.Sono passata poi a far vedere come utilizzare per semplici animazioni l’app IFunFace ed infine ho fatto accedere ad un Padlet da me realizzato condividendo un QR code.
La motivazione che mi ha spinto a partecipare al progetto è stata quella di migliorare la qualità e l’efficacia della didattica, sviluppando l’educazione digitale e l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC). L’attività di disseminazione mi ha permesso di rendere partecipi i colleghi della mia esperienza metodologica, linguistica e relazionale, in quanto grazie al percorso intrapreso ho avuto modo di utilizzare la lingua inglese in situazione interagendo con i colleghi provenienti dagli altri paesi europei.
Comentarios