Aspettando di ritornare in classe

Qualche giorno fa parlando telefonicamente con la mia collega di avventura gallese, prof. Ssa Santonocito, abbiamo riflettuto su come quest 'anno scolastico sia iniziato per noi con i tablet in mano e si stia concludendo allo stesso modo. Infatti quando ad ottobre abbiamo seguito in Galles le fantastiche lezioni del prof. Dale sulla didattica digitale, alcune scelte ci sembravano lontane dal nostro modus operandi... Mai come adesso, invece sono utili. Non nascondo che all'inizio della crisi, quando dall'oggi al domani ci siamo ritrovati a casa senza le nostre certezze e i nostri alunni, un po' sono entrata in crisi. Mi mancava tutto dal vocio dei ragazzi in classe agli inviti a tornare tutti dentro al suono della campanella di fine ricreazione. Il covid19, mi aveva spiazzata, ma non sconfitta, a poco poco mi sono abituata al cambiamento e alla DAD, le voci dei ragazzi sono state sostituire dai bip dei messaggi wazap degli studenti che chiedono chiarimenti e dalle notifiche di Classroom, che mi ricorda che sono state effettuate le consegne. Jitsi mi ha consentito di vedere i volti rassicuranti dei miei alunni, che mi hanno aiutata ad affrontare le mie difficoltà. Le telefonate dell'animatore digitale mi hanno incoraggiata e mi sono ritornati in mente gli insegnamenti del prof. Dale. È vero la tecnologia ci aiuta a vivere... E a sopravvivere durante l'emergenza... E perché no? Forse anche quando torneremo in classe questo momento sarà servito ad arricchire la mia professionalità. Ogni male non viene solo per nuocere!